La Crittografia

Introduzione alla crittografia

di G.Falco dic 2016

La crittografia (dall'unione di due parole greche: κρυπτóς (kryptós) che significa "nascosto", e γραφία (graphía) che significa "scrittura") è la branca della crittologia che tratta delle "scritture nascoste", ovvero dei metodi per rendere un messaggio "offuscato" in modo da non essere comprensibile/intelligibile a persone non autorizzate a leggerlo.

Un tale messaggio si chiama comunemente crittogramma e i metodi usati sono detti tecniche di cifratura. Il messaggio da cifrare inceve è chiamato testo in chiaro

La storia della crittografia ha origini remote ed inizia con la crittografia classica, con metodi di cifratura che utilizzavano carta e penna o, al massimo, semplici supporti meccanici.

Agli inizi del XX secolo l'invenzione di dispositivi elettromeccanici, come ad esempio la macchina Enigma a rotori, elevò a più sofisticati ed efficienti livelli la cifratura. La successiva introduzione dell'elettronica e dei computer ha permesso l'utilizzo di schemi di cifratura sempre più complessi, molti dei quali non ottenibili con carta e penna.

Perchè dovremmo proteggere il significato dei messaggi ?

Vi sono diversi ambiti e ragioni plausibili che ci spingono ad utilizzare tecniche crittografiche: per primo sicuramente l'ambito militare. Vi sono innumerevoli episodi e storie che hanno riguardato lo spionaggio, nelle quali si è serviti di tecniche crittografiche per cercare di rendere inacessibili i significati delle comunicazioni al nemico. E di consegunza si è sviluppata anche la tecnica dei crittoanalisti ossia quella di scoprire il significato dei messaggi, senza possederne la chiave ossia quella informazione segreta che permette a chi riceve un messaggio criptato di decrittarlo ossia riportare il messaggio cifrato in chiaro

Data l'importanza strategica delle informazioni militari quest'ambito è quello dove forse sono stati compiuti i maggiori sforzi in un senso quello di utilizzaare tecniche sempre più sicure, e nell'altro: quello della ciptanalisi.

Ma oggi, con l'economia globalizzata, anche l'ambito civile ha necessità di proteggere le informazioni.

Infine l'ambito civile, quello che riguarda ciascuno di noi, la necessità di preservare la nostra privacy, da invidie, gelosie o possibili ingerenze non necessarie nella nostra vita privata da parte dello stato. Ma anche necessità di combattere il crimine, e di conseguenza intercettare le comunicazioni di potenziali pericoli per la società.

Da diverso tempo è quindi in corso un acceso dibattito, fra chi vorrebbe che le tecniche crittografiche più avanzate siano disponibili a tutti, e chi invece vede in questo obiettivo, un potenziale pericolo per la sicurezza, e quindi vorrebbe che si adottassero tecniche abbastanza sicure per poteggerci contro gli estranei ma non così forti da impedire alle autorità preposte alla sicurezza di decifare i messaggi intercettati.

Attività

Esporre sul forum di discussione la propria opinione a riguardo di quest'ultimo punto, citando fatti, articoli o materiali trovati sul web che possano suffragare la propria tesi.

La steganografia

Oltre che proteggere il significato dei messaggi mediante crittografia, in molti ambiti, tra i quali quelli appena citati, vi potrebbe essere la necessità di non rendere evidente il fatto che si stia facendo uso di tecniche crittografiche. Se trovassimo un biglietto scritto da un nostro fidato collaboratore, con un codice cifrato, anche se non potessimo venire a capo del reale significato del messaggio, qualche sospetto sulla fedeltà del collaboratore ci verrebbe.

Le tecniche che cercano di 'offuscare' ossia nascondere la natura crittografata dei messaggi si chiamano steganografiche
Si potrebbe dire che mentre la crittografia offusca il messaggio, la steganografia offusca il canale nel quale il messaggio transita.